A Mantova, Palazzo Te ha ospitato la mostra “Giulio Romano: arte e desiderio”. Undici delle opere esposte erano protette dal vetro Pilkington OptiView™ Protect OW 12,8 mm.

Il motivo per cui Pilkington OptiView™ Protect OW è sempre più richiesto nella protezione delle opere d’arte è la sua qualità.

È infatti un vetro in grado di svolgere diverse funzioni, che pur essendo utili in molteplici applicazioni, diventano pressoché irrinunciabili quando si tratta di valorizzare opere uniche al mondo o di particolare pregio.

Infatti, questo vetro ha una bassissima riflessione luminosa, inferiore al 2%, e perciò consente la migliore fruizione delle opere esposte, annullando quasi interamente quei riflessi che alterano o impediscono l’osservazione dell’originale. Il substrato è extrachiaro, dalla resa neutrale che non altera i colori delle opere esposte per una visione indisturbata. È in grado di schermare oltre il 99% dei raggi UVA e UVB, ossia due dei raggi ultravioletti che causano il deperimento nel tempo delle opere, delle tele e dei colori, pertanto ne consente un prolungamento quasi infinito della vita dell’opera.

Infine, si tratta di un vetro stratificato di sicurezza. Protegge i beni in esposizione da atti di vandalismo, offrendo un elevato livello di resistenza secondo le normative UNI EN 12600 - 1(B)1 e UNI EN 356 - P2A.

Credits della Mostra:
Giulio Romano: Arte e desiderio – Palazzo Te, Mantova
La mostra era promossa da Comune di Mantova, prodotta e organizzata da Fondazione Palazzo Te con la casa editrice Electa.
Esposizione a cura di Barbara Furlotti, Guido Rebecchini e Linda Wolk-Simon
Progetto Allestitivo: Lissoni Associati, Milano
Azienda trasformatrice del vetro: Glas Italia
Foto: Thomas Roberto Pagani